La bellezza non svanirà - Archibald Joseph Cronin , 1955

Il tema trattato è quello dell'arte come ragione di vita,come spinta incontrollabile e incontrastabile che segna il destino dell'artista ,portandolo a compiere scelte tormentate,non volte a soddisfare le sue esigenze umane ma piuttosto le sue esigenze artistiche.È la storia di un giovane che abbandonerà tutto,andrà contro le convenzioni sociali,e sopporterà grandi disagi, fisici ed economici,pur di non tradire la propria aspirazione artistica e il proprio modo di veder l'arte.
Il romanzo è ambientato fra la fine dell'800 e la prima metà del '900,e ci porta quindi nel mezzo di grandi cambiamenti epocali:la fine del vecchio mondo e dei suoi valori,e l'inizio di una nuova epoca dove le nuove tendenze artistiche e la prima guerra mondiale irrompono violentemente,portando con sè ,contemporaneamente,rinnovamento e distruzione.
Nonostante il romanzo sia datato e possa apparirci un poco distante e ingenuo nello stile della scrittura e nella rappresentazione dei personaggi ,credo che i temi in esso affrontati non abbiano età e possano essere benissimo trasportati anche in questa nostra epoca moderna,dove,nonostante si goda in apparenza di ogni tipo di libertà spirituale e morale,ugualmente si è costretti a lottare duramente per mantenere la propria individualità e non essere completamente inghiottiti dalla massificazione che livella ogni cosa.