La mia città
Bellissima e lontana
giovedì 9 aprile 2020
Il paese del vento - Grazia Deledda , 1931
Nata nel secolo scorso,in una società chiusa come quella sarda degli ultimi anni dell'800, dove una donna nasce per essere madre e moglie, Grazia Deledda scrive.E lo fa parlandoci con un linguaggio semplice,quanto mai banale che ci rivela come i sentimenti siano sempre gli stessi in qualsiasi epoca. Essa ci confida un determinato periodo della sua vita e di un suo dramma particolare, e tutto ciò che ci racconta,grazie alle sue bellissime descrizioni e al suo modo lineare di esprimersi,prende vita nella nostra mente come se fosse reale.E così mentre leggiamo ci appaiono vivi e carnali i personaggi che ella incontra, e ci rattristiamo delle sue angosce e ci rallegriamo delle sue gioie.E quando ella ci racconta di quando ancora fanciulla si innamora, ecco che ci innamoriamo anche noi, e riviviamo nelle sue parole i momenti in cui sono nati i nostri amori. Questo romanzo è come una bella musica, che ti schiarisce l'anima e che ti fa sentire tutta la giovinezza e la vitalità della protagonista, la quale , giustamente, in un impeto di gioia ci confida:"Tutto ha diritto a vivere, intorno a me,poiché viva son pur io."
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