La mia città
Bellissima e lontana
giovedì 9 aprile 2020
Il compagno - Cesare Pavese , 1947
A esser sincera,un poco mi ha annoiato questo libro.O meglio,più che noia,è stata una sensazione di distacco,di completa lontananza da un'attualità nella quale la politica ha perso credibilità e l'adesione definitiva ad una causa sembra una cosa alquanto improbabile.Parla infatti del momento in cui,il giovane protagonista,esce dalla propria incoscienza giovanile e prende coscienza del proprio posto nel quadro della lotta contro la schiavitù fascista. Quindi ,forse,un libro soltanto poco attuale almeno in questo momento e in questo stato.
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