L'ombra dello scorpione - Stephen King , 1978

Forse non era il momento per riprendere in mano questo vecchio amico, o forse era proprio quello giusto. Certo è che rileggere questo libro in questo periodo particolare (in pieno covid-19) è stato come farlo con occhi completamente diversi dalle altre volte, e in particolare, digerire la prima parte senza farsi prendere dall'angoscia non è stata una passeggiata. Come sempre, nei suoi libri, King ci racconta la lotta tra il bene e il male, e la grandezza dell'uomo comune che, nonostante la paura, la debolezza, e l'assoluta fragilità, è costretto dalle circostanze ad assumere lo scomodo ruolo dell'eroe, prendendo posizione e accettando con coraggio il proprio ruolo in quest'eterna battaglia. Purtroppo, come sempre, qualsiasi vittoria si possa ottenere, è solo provvisoria, perché l'uomo non cambia mai, nonostante tutte le terribili lezioni che la storia gli impartisce, e ritorna sempre a tentare di distruggere se stesso e tutto ciò che lo circonda. Per me, capolavoro assoluto del Maestro.