La mia città
Bellissima e lontana
mercoledì 8 aprile 2020
La pelle - Curzio Malaparte, 1949
Napoli negli ultimi giorni dell'occupazione nazista vissuti in prima persona dall'autore. Una descrizione senza pari di questa città,dei suoi terribili problemi,dei suoi orrori,delle sue insanabili contraddizioni;ma anche della sua bellezza unica e disperata,del cuore e dell'anima dei suoi abitanti,dei tanti dolori e delle poche gioie che sono le due facce di un'unica medaglia,la vita.Un libro bellissimo,crudo e poetico insieme il cui titolo altrimenti insondabile si spiega in queste righe "Oggi si soffre e si fa soffrire,si uccide e si muore,si compiono cose meravigliose e cose orrende,non già per salvare la propria anima,ma per salvare la propria pelle."
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